Progetto Silver - ASPTrapani.it - portale dei servizi on-line ASP 9 di Trapani

Dipartimento Salute Mentale | Il Dipartimento | Progetto Silver - ASPTrapani.it - portale dei servizi on-line ASP 9 di Trapani

 

Progetto Silver

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Reintegrare i migranti, adulti e minori, vittime di traumi psicologici legati al viaggio o al contesto di partenza, questa la finalità del “Progetto Silver” (Soluzioni Innovative per la Vulnerabilità e il Reinserimento sociale dei migranti) presentato dal Prefetto Giuseppe Priolo il 16 febbraio, nell’ambito di una riunione del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione, alla presenza delle locali autorità civili, religiose e militari, di Sindaci e rappresentanti delle Amministrazioni Comunali nonché degli enti coinvolti nella gestione dei migranti.

Il Progetto, approvato nell’ambito del “Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020” che prevede un cofinanziamento comunitario e nazionale al 50% per un totale di 2.668.359,73 euro, ha come soggetto capofila l’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani e coinvolge, oltre a 7 Aziende Sanitarie della Regione Sicilia, anche un network di 11 soggetti del privato sociale già operanti su tutto il territorio regionale. A questi si aggiunge il sostegno dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, dell’Assessorato Regionale della Salute e delle Prefetture della Sicilia. 

Sin dai primi mesi del 2014, ininterrottamente, la provincia di Trapani ha assicurato ospitalità a un numero elevatissimo di migranti presso i numerosi Centri di Accoglienza Straordinari nonché presso i Centri SPRAR e le Comunità di alloggio per i minori raggiungendo la cifra eccezionale di 7 migranti ogni 1.000 abitanti, secondo un modello di accoglienza diffuso quasi anticipatorio di quello più recentemente adottato dal “Piano Nazionale di ripartizione richiedenti asilo e rifugiati” che mira ad una distribuzione di migranti più equilibrata e sostenibile dalle realtà locali.

Analogamente, l’Hot Spot di Trapani, per la tipologia innovativa e per l’efficacia operativa della gestione, è considerato modello di riferimento a livello nazionale ed europeo. Infatti, dalla data di attivazione sino al 31 dicembre 2016 sono globalmente transitati dall’Hot Spot n. 21314 migranti, provenienti sia dagli sbarchi avvenuti direttamente al Porto di Trapani (più di 15.000), sia da trasferimenti da altre province (circa 6.300).

Il responsabile del Progetto, Antonio Sparaco, ha illustrato le linee d’azione del programma, ormai passato alla sua fase esecutiva, sottolineando che tutti i partner pubblici e privati sono già all’opera per creare in ogni provincia le equipe multidisciplinari, le unità mobili di intervento e gli ambulatori dedicati dove verranno indirizzati i soggetti bisognosi di intervento secondo gli obiettivi specifici tracciati in dettaglio dal progetto. Inoltre, il programma pone particolare attenzione alla formazione e al supporto degli operatori che si prendono cura dei soggetti immigrati. Obiettivo finale è l’integrazione delle diverse agenzie del territorio e la creazione di buone prassi che consentano di rispondere alle problematiche emerse con il fenomeno immigratorio e di risolvere la difficile gestione dei soggetti vulnerabili ospitati nei centri, siano essi adulti che minori stranieri non accompagnati.  

 

 

Pubblicazioni

 

 

 

 

Pubblicato il 
Aggiornato il