Carta dei Diritti e dei
Doveri
(condivisa con il Comitato Consultivo Aziendale)
Carta dei Diritti
1. DIRITTO A MISURE PREVENTIVE
Ogni individuo ha diritto a servizi appropriati per prevenire la malattia.
2. DIRITTO ALL'ACCESSO
Ogni individuo ha il diritto di accedere ai servizi sanitari che il suo stato di salute richiede. I servizi sanitari devono garantire eguale accesso a ognuno, senza discriminazione sulla base delle risorse finanziarie, del luogo di residenza, del tipo di malattia o del momento di accesso al servizio.
3. DIRITTO ALL' INFORMAZIONE
Ogni individuo ha il diritto di accedere a tutte le informazioni che riguardano il suo stato di salute, i servizi sanitari ed il modo in cui utilizzarli, nonché a tutte quelle informazione che la ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica rendono disponibile.
4. DIRITTO AL CONSENSO
Ogni individuo ha il diritto di accedere a tutte le informazioni che possono metterlo in grado di partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la sua salute. Queste informazioni sono un prerequisito per ogni procedura e trattamento, ivi compresa la partecipazione alle sperimentazioni.
5. DIRITTO ALLA LIBERA SCELTA
Ogni individuo ha il diritto di scegliere liberamente tra differenti procedure ed erogatori di trattamenti sanitari sulla base di informazioni adeguate.
6. DIRITTO ALLA PRIVACY E ALLA CONFIDENZIALITA'
Ogni individuo ha il diritto alla confidenzialità delle informazioni di carattere personale, incluse quelle che riguardano il suo stato di salute e le possibili procedure diagnostiche o terapeutiche, così come ha diritto alla protezione della sua privacy durante l'attuazione di esami diagnostici, visite specialistiche e trattamenti medico - chirurgici in generale.
7. DIRITTO AL RISPETTO DEL TEMPO DEI PAZIENTI
Ogni individuo ha diritto a ricevere i necessari trattamenti sanitari in tempi brevi e predeterminati. Questo diritto si applica a ogni fase del trattamento.
8. DIRITTO AL RISPETTO DI STANDARD DI QUALITA'
Ogni individuo ha il diritto di accedere a servizi sanitari di alta qualità, sulla base della definizione e del rispetto di standard ben precisi.
9. DIRITTO ALLA SICUREZZA
Ogni individuo ha il diritto di non subire danni derivanti dal cattivo funzionamento dei servizi sanitari o da errori medici e ha il diritto di accedere a servizi e trattamenti sanitari che garantiscano elevati standard di sicurezza.
10. DIRITTO ALL' INNOVAZIONE
Ogni individuo ha il diritto di accedere a procedure innovative, incluse quelle diagnostiche, in linea con gli standard internazionali e indipendentemente da considerazioni economiche o finanziarie.
11. DIRITTO A EVITARE LE SOFFERENZE E IL DOLORE NON NECESSARI
Ogni individuo ha il diritto di evitare quanta più sofferenza possibile, in ogni fase della sua malattia.
12. DIRITTO A UN TRATTAMENTO PERSONALIZZATO
Ogni individuo ha il diritto a programmi diagnostici o terapeutici il più possibile adatti alle sue esigenze personali.
13. DIRITTO AL RECLAMO
Ogni individuo ha il diritto di reclamare ogni qualvolta abbia subito un danno e di ricevere una risposta.
14. DIRITTO AL RISARCIMENTO
Ogni individuo ha il diritto di ricevere un risarcimento adeguato, in tempi ragionevolmente brevi, ogni qualvolta abbia subito un danno fisico, morale o psicologico causato dai servizi sanitari.
Carta dei Doveri
1. DOVERE AL RISPETTO DEGLI AMBIENTI E DELLE CONDIZIONI DI IGIENE
Ogni cittadino, quando accede ad una struttura dell'Azienda sanitaria deve tenere in ogni momento un comportamento responsabile; deve rispettare gli ambienti, le attrezzature e gli arredi della struttura sanitaria, costituendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche proprio; deve tenere in ordine il proprio posto letto, evitare di sporcare e lasciare i servizi igienici, dopo l'utilizzo, nelle condizioni di igiene in cui vorrebbe trovarli.
2. DOVERE AL RISPETTO DELLE ESIGENZE DEGLI ALTRI RICOVERATI
Ogni cittadino deve contribuire a creare nell'unità di degenza un ambiente sereno e rispettoso delle esigenze degli altri ricoverati, anche con riferimento al riposo giornaliero e notturno e all'uso di TV, radio e cellulari. Di questi ultimi è vietato l'uso all'interno del reparto, anche per ragioni di interferenza con gli impianti della struttura.
3. DOVERE ALL'ACCESSO APPROPRIATO ALLE CURE E SERVIZI
Ogni cittadino ha il dovere di ricorrere a cure e servizi appropriati alla patologia, nella consapevolezza dei benefici e riflessi sulla salute e sull'economia nell'utilizzo delle risorse. Tale criterio l'utente deve tenere presente anche nell'accesso ai servizi di pronto soccorso, da riservare ai casi di necessità e comunque a quelli non risolvibili col ricorso ai comuni presidi territoriali (PPI, PTA ,medico di famiglia, guardia medica, farmacista, ecc.).
4. DOVERE AL CONSUMO DEI PASTI FORNITI DALL'AZIENDA
L'utente ricoverato deve consumare i pasti forniti dall'Azienda, perché garantiti per igiene e qualità, motivando l'eventuale mancato consumo e cercando di evitare il consumo di alimenti fuori orario o incompatibili con la patologia.
5. DOVERE AL BUON USO DEGLI IMPIANTI
Ogni cittadino deve concorrere con la propria disponibilità e buon senso ad un sereno uso degli impianti di aerazione, illuminazione e refrigerazione e segnalare tempestivamente al personale di reparto eventuali guasti agli impianti e danni alle strutture.
6. DOVERE AL RISPETTO DEGLI ORARI DI VISITA
I familiari ed i visitatori devono rispettare gli orari di visita in entrata ed in uscita. Al fine di permettere lo svolgimento della normale attività assistenziale e terapeutica e favorire la quiete ed il riposo dei pazienti devono evitare visite numerose, prolungate e chiassose, affollamento intorno al letto e presenza di bambini con meno di 12 anni; situazioni eccezionali di particolare valenza emotiva riguardanti minori vanno rappresentate al personale medico del reparto. La persona autorizzata a visite fuori orario o assistenza dovrà uniformarsi alle regole dell'Unità Operativa, favorendo la massima collaborazione con gli operatori sanitari.
7. DOVERE ALLA COLLABORAZIONE CON GLI OPERATORI
L'accesso all' ospedale o altra struttura sanitaria esprime, da parte del cittadino-paziente, un rapporto di fiducia e di rispetto verso il personale sanitario. Egli pertanto deve ispirare il proprio comportamento ad un corretto rapporto con gli operatori e deve collaborare per la migliore efficacia delle terapie. Deve astenersi da comportamenti orientati a vantaggi personali, opportunismi e favoritismi, che, oltre a manifestare carenza di cultura civica, ostacolano il corretto funzionamento dei servizi.
8. DOVERE ALLA PREVENZIONE E AL RISPETTO DEL DIVIETO DI FUMO
Ogni cittadino deve rigorosamente rispettare il divieto di fumo in ogni ambiente, segnalando all'incaricato della vigilanza eventuali infrazioni da parte di ricoverati, operatori e visitatori. Tale principio risponde all'esigenza del rispetto delle persone presenti, nonché ad un sano personale stile di vita che va assecondato in ogni ambito per la prevenzione di malattie oncologiche, cardiovascolari, diabete, obesità, ecc?
9. DOVERE ALLA COMUNICAZIONE DI RINUNZIA ED AL RISPETTO DELLE DATE
Ogni cittadino, in caso di rinunzia ad una visita o prestazione prestabilita o già prenotata, deve avvertire tempestivamente la struttura al fine di consentire il migliore utilizzo delle risorse umane e strumentali ed evitare sprechi di tempo e risorse.
10. DOVERE DI DICHIARARE IL VERO
Ogni cittadino ha il dovere civico ed etico di essere veritiero nella dichiarazione del proprio reddito ai fini dell'esenzione dal ticket, ricordando che, in caso di dichiarazioni mendaci, decade dai benefici conseguenti ed incorre nelle responsabilità penali di cui all'art. 76 del DPR 28.12.2000 n. 445.
11. DOVERE AL RISPETTO DEGLI SPAZI
L'utente ed i suoi familiari devono parcheggiare il proprio veicolo negli appositi spazi, senza invadere quelli riservati ai disabili, al personale autorizzato ed ai mezzi di soccorso. Devono spostarsi nella struttura utilizzando i percorsi ad essi riservati, raggiungendo direttamente le sedi di loro stretto interesse.
12. DOVERE AL CORRETTO USO DEI PRESIDI E DEGLI AUSILI
Ogni cittadino deve fare un uso corretto dei presidi e degli ausili (sedie a rotelle, girelli, ecc.) forniti dal SSN, nella considerazione che trattasi di beni che vanno restituiti ai competenti servizi sanitari e che potranno essere utilizzati da altri utenti.
13. DOVERE AL BUON USO DEI FARMACI
Ogni cittadino deve evitare l'uso improprio dei farmaci e, completata la cura, deve conservare la rimanenza per successivi eventuali usi sino alla data di scadenza. Deve consegnare i farmaci scaduti, per lo smaltimento, alla vicina farmacia, trattandosi di rifiuti tossici e nocivi.
14. DOVERE ALLA SERENA VALUTAZIONE DEI FATTI
Ogni cittadino deve astenersi da critiche diffamatorie che possono colpire la deontologia professionale dell'operatore. Nei casi di sospetta malpractice per presunta responsabilità professionale, deve evitare reazioni di impulso, valutando con serenità i fatti, avvalendosi di esperti prima di intraprendere eventuali iniziative di carattere penale o giudiziarie, tenendo ben presente che, in caso di denuncia infondata, il sanitario ingiustamente accusato rimane segnato nell'esercizio della professione; deve evitare di promuovere conflittualità contro medici per perseguire finalità diverse da quelle di giustizia (cosiddetta sinistrosità medica).