17/09/2022 - Giornata Mondiale della Sicurezza del Paziente - ASPTrapani.it - portale dei servizi on-line ASP 9 di Trapani

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17/09/2022 - Giornata Mondiale della Sicurezza del Paziente

 


 

 

 

 

 

 

 

 

SFIDA GLOBALE PER LA SICUREZZA DELLE CURE E DELLA PERSONA ASSISTITA

 

 

FARMACI SENZA DANNO

 

E’ lo slogan dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per la giornata mondiale per la sicurezza dei pazienti 2022, che si celebra ogni anno il 17 settembre, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza e l'impegno globale sul tema della sicurezza dei pazienti, a sostegno della necessità di promuovere pratiche farmacologiche sicure per prevenire errori terapeutici e ridurre i danni correlati ai farmaci.

 

 

Nata per sottolineare che la sicurezza delle cure è parte costitutiva del diritto alla salute, come previsto nell'art.1 della Legge 24 del 2017, la Giornata è stata ufficialmente indetta nel nostro Paese con direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 aprile 2019, su proposta del Ministro della Salute e in accordo con la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, aderendo alle indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

Nello specifico si intende promuovere la ricognizione, completa anche dei prodotti da banco, e la riconciliazione della terapia farmacologica, quale efficace strumento per la prevenzione degli eventi avversi in terapia farmacologia in due aree chiave, quali la poli-terapia (ovvero l'assunzione concomitante di più farmaci della stessa o di diverse aree terapeutiche) e le transizioni di cura (si intendono tutti i passaggi di responsabilità di cura. Tali passaggi possono essere connessi o meno ad un cambiamento di setting assistenziale/luogo di cura, di reparto, di complessità assistenziale e/o intensità di cura erogata come ad esempio accoglienza in ospedale o in struttura residenziale, dimissione dagli stessi ambiti, trasferimento tra reparti ospedalieri o tra strutture, passaggio in assistenza domiciliare, ...).

In Italia il Ministero della Salute ha elaborato e diffuso nel 2016 la Raccomandazione sulla sicurezza delle cure n.17, dedicata appunto alla ricognizione e riconciliazione farmacologica.

La Ricognizione è un processo sistematico eseguito dal personale sanitario che consiste nella raccolta di informazioni complete e accurate su farmaci e altri prodotti (anche non convenzionali) assunti dal paziente. La Riconciliazione è il processo nell’ambito del quale si confrontano i farmaci assunti dal paziente, così come evidenziati nella Ricognizione, con quelli indicati per la cura nella particolare circostanza, in funzione di una decisione prescrittiva corretta e sicura. Il percorso di Riconciliazione prevede che il medico prescrittore, nell’eseguire il confronto, valuti attentamente l’opportunità del prosieguo del trattamento farmacologico in atto e la sua compatibilità con quello che ritiene indicato nella specifica circostanza. La Ricognizione e la Riconciliazione sono attività cliniche importanti, centrate sul paziente, che precedono la prescrizione. La nuova prescrizione o le eventuali modifiche dei trattamenti precedenti, conseguenti alla Riconciliazione, devono essere documentate e comunicate ai soggetti interessati e coinvolti nel processo di cura. Il percorso consente di individuare inappropriatezze, interazioni farmaco-farmaco, interazioni farmaco-malattia e di evitare discrepanze non intenzionali e loro conseguenze nelle transizioni di cura, prevenendo gli errori in terapia nei momenti in cui il paziente viene ricoverato o dimesso o traferito tra reparti della stesso ospedale o da altra struttura ospedaliera o extraospedaliera (territoriale).

Di seguito sono disponibili alcuni dei materiali realizzati a livello internazionale, nazionale nonché la Procedura Gestionale di Sistema dell’ASP di Trapani “La riconciliazione della terapia farmacologica. Raccomandazione Ministeriale n. 17”.


 

Procedura aziendale:  La riconciliazione della terapia farmacologica. Raccomandazione Ministeriale n. 17”.


 

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