Amministrazione Trasparente
Liste di attesa
Secondo il Piano regionale per il governo dei tempi di attesa, per le prestazioni ambulatoriali codificate come urgenti, per il rilevante impatto organizzativo, occorre che la richiesta sia particolarmente motivata o documentata dai Medici di Medicina Generale, dai Pediatri di Libera Scelta o da altro specialista.
Per le prestazioni differibili (non urgenti), queste vanno effettuate di norma nel presidio ospedaliero dell’ASP dove la lista d’attesa è più breve, salvo il caso in cui l’utente chiede espressamente di voler ricevere la prestazione in un determinato presidio, consapevole che i tempi d’attesa si allungheranno.
Lo stesso per quanto riguarda i Ricoveri Ordinari. Ad esempio nel caso di un intervento di cataratta, mentre nell’ospedale di Trapani l’attesa prevista è di 600 giorni, in quello di Marsala o Castelvetrano è da 0 a 30 giorni.
NOTA BENE: In caso di annullamento della prenotazione, non comunicato anticipatamente agli uffici secondo la normativa, il ticket sanitario dovrà essere ugualmente erogato. La riscossione del ticket potrà avvenire da parte dell’ASP anche coattivamente.
PNGLA, PRGLA, PAA: il Piano Nazionale Gestione Liste di Attesa, il Piano Regionale Gestione Liste di Attesa e il Piano Attuativo Aziendale rappresentano i documenti normativi e regolamentari di riferimento per la corretta ed uniforme gestione delle liste di attesa sul territorio.
SovraCUP: dedicato alla prenotazione delle visite specialistiche e degli esami diagnostici nelle Aziende Sanitarie della Regione Siciliana, vi si accede tramite SPID o CIE oppure mediante farmacie convenzionate. In entrambi i casi è necessaria una ricetta dematerializzata redatta da un medico di medicina generale o da un medico specialista.
Classe di priorità: viene indicata nella prescrizione di visite e/o esami dal MMG, dal PLS o dal Medico Specialista, che ne valuta i tempi opportuni per l’effettuazione tra le seguenti priorità: Urgente (entro 72h), Breve (entro 10 giorni), Differibile (entro 30 giorni per le visite e 60 giorni per gli accertamenti diagnostici), Programmabile (entro 120 giorni). La scelta della priorità determina il posizionamento della richiesta medica nella relativa lista d’attesa.
Valore medio/mediano dei tempi di attesa per l’accesso alle prestazioni: il valore medio dei tempi di attesa per l’accesso alle prestazioni, registrati in un dato intervallo temporale, è calcolato per ogni classe di priorità come somma di tutti i valori diviso il numero dei valori stessi; il valore mediano è quel valore al di sotto del quale cade la metà dei valori osservati.
Monitoraggio ex ante: rilevazione prospettica in un determinato giorno/periodo indice, della differenza tra la data assegnata per l’erogazione e la data di contatto/prenotazione. Il monitoraggio dei tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali, in modalità ex ante, si basa su una rilevazione dei dati sui tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali indicate dal PNGLA (Piano Nazionale Gestione Liste di Attesa). Sono tenute alla rilevazione tutte le strutture pubbliche e private accreditate che erogano prestazioni per conto e a carico del SSN indicate nei Programmi Attuativi Aziendali. Il monitoraggio ex ante si effettua solo per le prestazioni in primo accesso
Allegato 1 - Bilancio di previsione attività istituzionale 2018
Allegato 2 - Bilancio di previsione alpi 2018
Anno 2017:
Allegato 1 - Bilancio di previsione attività istituzionale 2017
Allegato 2 - Bilancio di previsione alpi 2017
Regolamento "Criteri per la formazione delle liste di attesa"
- Gruppo interaziendale per il Governo delle Liste di Attesa - verbale del 16/10/2017
- Criticità governo liste di attesa - verbale del 10/09/2015
- Criticità - convocazione del 18/10/2016
Commissione Paritetica Aziendale di Verifica A.L.P.I.